– “Coltivare la differenza”

In occasione della rassegna “Impronte femminili”*, mercoledì 20 marzo alle 17, a Fano, presso la Sala San Michele, c’è una lezione particolare sul linguaggio, “Coltivare la differenza”*. Non è un titolo a caso perché Graziella Priulla terrà la sua lezione dedicandola a Monia Andreani. In incipit i saluti di Fatima Farina dell’Università di Urbino.
Al termine della lezione il coro “Canta che ti passa” – SPI Cgil dedicherà due canzoni a Monia, solista Tiziana Gasparini.
Graziella Priulla è sociologa, già ordinaria di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’ Università di Catania, autrice tra l’altro di C’è differenza. Identità di genere e linguaggi. Storie, corpi, immagini e parole, (Franco Angeli, 2013); Fatima Farina, Professoressa Associata di Sociologia Economica e del Lavoro (DESP, Università di Urbino), è stata collega e amica di Monia. Esce a breve per i tipi della Franco Angeli il volume La partecipazione politica femminile, tra rappresentanza formale e sostanziale, a cura di F. Farina e D. Carbone, volume al quale Monia Andreani ha contribuito con il saggio “Il privato è politico: ripensare il rapporto tra spazio privato e spazio pubblico a partire dalla cura“.

*’Rassegna di arte, cultura e narrativa per le Pari Opportunità‘ a cura di Sara Cucchiarini

*M. Andreani , A. Vincenti (a cura di), Coltivare la differenza. La socializzazione di genere e il contesto multiculturale, Unicopli, Milano, 2011